
L'autore non ha un identikit per il momento, ma rimane il fatto che da un anno a questa parte gli operai del Comune castiglionese sono costretti a fissare al vaso le dolci e graziose essenze floreali con filo di ferro. E nonostante questo accorgimento, qualche buon anima, approfittando della notte, se le va a cavare con buona pazienza e se le porta a casa. E così all'indomani, le "cocce", come si chiamano da queste parti, sono brutalmente vuote, senza più le pianticelle in fiore.
La simil redazione, però, ha voluto fare di meglio: ha scovato nel proprio archivio fotografico un'immagine compromettente. E, mirabile dictu, il vandalo è un giornalista? ! Altro che la povera, indifesa, signora Maria..