venerdì 7 settembre 2007

Tanti Atreiu contro Il nulla che ha divorato Monte Tezio.

MONTE TEZIO - Per combattere il Nulla servono scarponcini, una felpa resistente, un paio di guanti da lavoro e buona volontà.
Ne "La Storia Infinita" il Nulla era la definizione di uno stato che non esiste, un entità terza oltre l'essere e il non essere di Parmenide, il boh di un bambino senza fantasia. Ma finito il film, rimaneva un "nulla" qualunque, che si trasformava in un oggetto cinese da quattro soldi, in un messaggio di auguri senza sentimento, o ancora in un vivere la vita per l'inerzia di convenzioni sociali. Un pò come chi sta sempre con il pugno alzato o con il braccio teso, chi non cambia mai colore nel guardaroba.

Le vittime di un incendio, invece, sono tante e sono reali. Ma molte di queste ,non essendo dotate di terminazioni nervose, muoiono in silenzio, con il solo rumore aspro delle fiamme che le divorano. Sono gli arbusti, le piante, gli alberi, fino al più giovane germoglio che è spuntato per vivere un pò su questa terra. Poi ci sono gli animali, del cui terrore, nella fuga disperata , possiamo solo avere una vaga immaginazione, il ricordo di una sensazione simile che abbiamo provato in certe situazioni di minaccia più o meno reale. Il nulla dell'estate ha continuato il suo cammino perverso, divorando sterpaglie, campi, prati, fino ad arrivare al Monte Tezio il 23 luglio scorso.
Nonostante tutto nella nostra "Die unendliche Geschichte" (titolo originale de "La storia Infinita"), il nulla non ha vinto e sono pronti a combatterlo non uno ma centinaia di Atreiu. L'Associazione Culturale Monti del Tezio, in collaborazione con altre associazioni di volontariato, ha organizzato per domenica 9 settembre una giornata di ripulitura e bonifica di una parte dei versanti incendiati. L'appuntamento è fissato alle ore 8,30 presso il prato adiacente l’ingresso del parco di monte Tezio. "L’incendio che ha colpito monte Tezio nel mese di luglio -spiegano gli organizzatori - rappresenta una dolorosa ferita, non solo per il monte ma anche per tutti coloro che hanno a cuore la natura, il verde, l’ambiente.Tale offesa per rimarginarsi avrà bisogno di decenni e del lavoro dell’uomo che dovrà procedere appena possibile al rimboschimento e manutenzione dei versanti colpiti dal fuoco appiccato da mani criminali.Per non dimenticare e soprattutto stimolare gli enti preposti a ciò, l’Associazione Monti del Tezio ha deciso di non dar luogo alla tradizionale Mostra biennale dal titolo “Monte Tezio e dintorni: Memorie e Antichi Sapori” che avrebbe dovuto tenersi proprio nei giorni 7, 8 e 9 Settembre e contribuire invece con le proprie risorse umane e finanziarie all’opera di bonifica".
Per informazioni contattare Lino Gambari 075.605852 e 335.6726766 oppure
consultare il sito
http://www.montideltezioit/.