giovedì 22 maggio 2008

Mettetevi comodi. Siete già stati in bagno a fare i bisognini? Ebbene, fatelo, perché potreste rischiare di farvela addosso durante la lettura di questa.. cosa scrivereccia.

Della serie l'(im)pubblicabile - che è pure peggio de l'(in)editoriale.
Trattasi di articolo arrivato in redazione con la pretesa di essere pubblicato nella pagina del Trasimeno. Autore Innominato, testo integrale.

IL SERIAL KILLER DEI CANI (titolo di Trasìmeno Freestyle)
TAVERNELLE - E' stata una amara sorpresa quella che ieri mattina ha avuto la signora Girelli Antonietta, quando si è recata a gettare il proprio sacco della spazzatura nell'abituale cassonetto in via Nenni.Infatti da dentro il raccoglitore provenivano guaiti strazianti, che hanno cessato per un attimo quando la signora ha aperto il coperchio. Dentro un piccolo cane, un volpino, tutto impaurito. La signora non si è persa d'animo, ed ha subito chiamato i vigili urbani. Infatti il comune di Panicale, è uno dei pochissimi di tutto il centro Italia, ad aver attuato un regolamento per la tutela degli animali. I vigili subito intervenuti, hanno poi chiamato i responsabili dell'Usl, che hanno provveduto a mettere in salvo il cane. Ma quello che ha fatto meditare tutti, è come sia stato possibile per la povera bestia, finire dentro il cassonetto. Scontato che da sola non avrebbe mai potuto farlo, sia per la posizione del cassonetto, sia per il fatto che un cane non può aprire da solo il coperchio. Alla memoria dei soccorritori sono riaffiorati i ricordi di qualche tempo fa, quando in un altro cassonetto, fu ritrovato un altro cane. La cosa a questo punto, assume un aspetto un po' inquietante. Che ci fosse un maniaco che si aggira per le vie del paese e che trovi nel gusto sadico, in un atto barbaro come questo un proprio piacere? La domanda è legittima. Certo è che la povera bestia, se non fosse arrivata quella donna, avrebbe fatto una brutta fine. Stritolata tra le lame del compattatore. Ma visto i tempi che corrono forse - è stato il commento - questa volta è andata bene. Spesso la cronaca,
racconta di neonati di specie umana, buttati nei cassonetti e nelle discariche. Ora il cane è stato trasferito al canile, con la speranza che qualche persona dall'animo più nobile, più sensibile lo adotti.