domenica 6 gennaio 2008

COME FARE UNA LISTA DI BUONI PROPOSITI (da non rispettare)

Lo ammetto, ho resistito a lungo, per più di una settimana, dal fare una listuccia di cose da fare, rifare o cominciare a fare nel nuovo anno. Il 2008. C'ero quasi riuscita. Poi ho letto che la giornalista americana Sasha Cagen, peraltro veterana nel popolo dei bloggers, ha pubblicato un libro rivelazione. "To do list". Semplicemente: fare una lista. Forse è il solito americano di turno che arriva a svelarci una verità nascosta e illuminante (questa volta è addirittura una donna internauta), ma secondo la Cagen la redazione di una lista di buoni propositi offre un quadro di sé stessi ben più esauriente di un racconto. Una sorta di "auto rivelazione", anzi, voglio azzardare e dire una vera e propria "Guernica" di noi stessi.
Altra pennellata convinvente la dà la direttrice di MarieClaire Italia, che propone di stilare una bella lista di come vorremmo il nostro principe azzurro. Aspettare per credere.. funziona! (Poi però dovete essere sicure di voler sopportare anche tutti i difetti che non avete scritto del principe!)
E allora, ecco la mia lista personale per il 2008. Flaccida e urticante come una medusa, avvolgente come il miele di castagno sul pecorino stagionato, decisa come un chiodo conficcato nel legno. Spontanea come un sorriso davanti ad un paio di belle scarpe di vernice rossa.
Vorrei..

  1. riuscire a truccarmi con calma il sabato sera senza doverlo fare tra le curve di Gioiella
  2. avere un maledetto giorno di riposo, per dormire e vivere come dicono le Sacre Scritture
  3. poter dire una volta tanto ad una convinta giornalista quello che penso di lei ( e delle sue alzate di gonna al direttore!), e che sembra tanto la parodia della parodia della Marchesini
  4. poter dire a chi le dà lavoro quello che penso di lui e di quello che pensava di me
  5. mandarli a cagare definitivamente tutti e due per il resto dei miei giorni
  6. ... "burn the carpet"
  7. diventare merda - repellente in certi ambienti saturi di composti organici nauseanti
  8. dire meno parolacce
  9. andare a confessarmi dal nuovo ( e giovane) sacerdote della Parrocchia
  10. rifarmi il seno e poi sgonfiarmelo, per poter dire che ho deciso di farmelo ridurre
  11. essere contenta della mia biodegrabilità mangereccia
  12. convivere con la prima ruga dopo che arriverà la seconda
  13. non arrabbiarmi quando mi dicono che sono dimagrita
  14. convincermi seriamente di essere animalista ed ecologista praticante (vendere il pellicciotto vero e andare in crociera con quello finto)
  15. finire un libro o arrivare a pagina dieci prima di riconsegnarlo in Biblioteca
  16. arrivare prima di quello che si aspetta chi ti sta aspettando
  17. rispolverare l'inglese e il francese e cambiare patria senza dire niente a nessuno
  18. prendere il treno per Monaco delle 7,32
  19. chiudere i conti con chi non te li fa tornare
  20. fare una rivoluzione nella mia vita (e capire quanto ha rivoluzionato la mia vita)
  21. partecipare ad un gay pride
  22. rispettare i miei buoni propositi