martedì 20 gennaio 2009

Quando il parroco investe un testimone di Geova

Tuoro sul Trasimeno


Alcuni giorni fa a Tuoro qualcuno s'è fatto una bella risata, i miscredenti han fatto spallucce; quelli che si sono divertiti meno sono in assoluto i protagonisti di un "curioso" incidente stradale.
Sono da poco passate le 17 e 30 quando in via Console Flaminio (nella foto) due signore passeggiano lungo il ciglio della strada. Qui i marciapiedi sono una fantasia: se anche l'amministrazione decidesse di realizzarli per tutto il percorso urbano (nei primi 400 metri ci sono) non potrebbe per mancanza di spazio. Questa però è l'unica strada di accesso al centro storico.
Ebbene, ormai è quasi buio e le due signore stanno tornando nella parte bassa della cittadina, dove forse le attende qualcuno per tornare a casa. Sono due testimoni di Geova, di ritorno da un pomeriggio in cerca di proseliti nel cuore cittadino. (Si trovano più asparagi di questi tempi).

Mentre le due geovista camminano, arriva un'auto nello stesso senso di marcia. Purtroppo per la scarsa visibilità il conducente vede i pedoni quando è troppo tardi e ne investe uno.
Pensate che bocca aperta avrà fatto la vittima- no, forse lei un po' meno - e l'altra geovista quando si sono viste davanti il parroco del paese.
Un sacerdote che investe una geovista: una macchietta.
Il parroco ha chiamato subito il 118, mentre sul posto sono arrivati Polizia Municipale e i Carabinieri di Tuoro per ageolare il traffico.
La testimone di Geova se la caverà con una quarantina di giorni di riposo, ma credo che nella ridente cittadina lacustre tornerà con più cautela, visto i marciapiedi possono materializzarsi solo con un miracolo.
Personalmente ho pensato che forse sarebbe il caso di stare con un occhio rivolto a cielo e uno a terra, qui la fede c'entra poco..