Castiglione del Lago
In questi giorni mi era venuta voglia di rubare un cassonetto. Un pezzo storico degli anni '90, un po'
come il Juke Box, il flipper. Ma poi, igienicamente parlando, ho pensato che forse era meglio lasciarlo al suo destino.
Ieri, mentre tornavo a casa in auto, ho incrociato una signora anziana. Era ritta sul ciglio della strada, con ai piedi le ciabatte bagnate, aveva lo sguardo sconcertato e desolato, tentennava con un'espressione aspra e amareggiata, la fronte aggrottata e in mano..un foglio in cui a caratteri cubitali si leggeva "AVVISO".Per istinto mi sono girata dall'altra parte della strada (mentre guidavo, in un a scena curiosamente a rallentatore) perché un foglio simile era affisso sul bidone della spazzatura, per avvertire gli utenti che "nei prossimi giorni" sarebbe stato eliminato e la raccolta differenziata porta a porta entrava nel vivo. Il cassonetto infatti non c'era più. L'avevano portato via, eppure un quarto d'ora prima c'era.Sì, quel cassonetto che da 6 mesi a questa parte era sempre- ogni giorno - stracolmo di roba, mentre ai lati accoglieva ogni ben di Dio da mandare in discarica (vedi foto a sinistra). "Mi hanno 
Lo ricorderò così: con gli occhi di quella signora anziana, ferma sul ciglio della strada a guardare una certezza andarsene via lasciandole solo un misero foglietto di addio.