venerdì 5 settembre 2008

IL CAGAZZO DEGLI UCCELLI FA AUMENTARE IL FONDALE?

Perugia


Quella sul lago Trasimeno è diventata una battaglia all'ultimo cannone. Si, di stronzate. Bipartisan, naturalmente. Qualche assaggio per gradire:
Prima Enzo Ronca, consigliere regionale in quota Pd, dichiara ad un giornalista che in fondo, "basta aspettare che passi la crisi idrica, 4-5 anni", e me lo immagino col sorriso e quegli occhi illuminati dalla luce dell'ottimismo nelle occasioni pubbliche.
Poi è spuntato fuori uno studio che darebbe spacciato il Trasimeno per il 2023. Poco male per allora: con il quarto lago d'Italia ridotto ad una palude, anche gli operatori del comparto turistico-ricettivo saranno affondati nelle sabbie mobili dell'immmobilismo politico.
Poi, per ultima ma vera chicca della stagione (dopo una lunga serie di boiate da ogni parte), il j'accuse di Franco Granocchia, consigliere comunale a Perugia per Sinistra Democratica.
La colpa per i fondali troppo alti? E' degli uccelli che ci cacano da secoli.

"[..] Nessuno - ha detto Granocchia in una nota - ha detto che i fondali del Trasimeno si sono riempiti di tonnellate di residui organici lasciati dai volatili, escrementi che ormai sono diventati enormi macigni".


.. VUOI VEDERE CHE AVEVA RAGIONE LA GOLETTA DI LEGAMBIENTE SUI COLIFORMI FECALI??
Per il momento il sospetto più assillante è che a Perugia, Piazza Italia e dintorni, giri roba molto, molto pesante. Altro che i macigni di merda di uccello nel lago.