domenica 24 giugno 2007

FASSA BORTOLO, NOTE DIVERSE TRA GLI SPARTITI DELL'UNIONE.

MAGIONE - Fassa Bortolo si, Fassa Bortolo no. L'insediamento nel territorio di Magione di uno stabilimento produttivo della famosa azienda trevigiana, leader nella produzione di intonaci, fa accapponare la pelle ai residenti. E rischia di provocare una crisi di schizofrenia nel centro sinistra. Sul caso si è discusso in molte salse e ora che ha oltrepassato il confine di Corciano per parlare magionese, le note politiche suonano in dolby surround.

Quello che stona, però, è la posizione della triade Sdi, Prc e Verdi. I tre partiti recentemente hanno dato segnali semi ufficiali di volersi collocare in un binario condiviso e compatto dell'Unione. Poi, però, le rispettive sinfonie sulla Fassa Bortolo suonano le note di spartiti diversi.

Il capogruppo regionale di Rifondazione Comunista (Sinistra Europea), StefanoVinti, richiama severo la salvaguardia dell'ambiente e la salute dei cittadini, quali "obiettivi prioritari in una valutazione politica seria per un inevstimento industriale di qualità, sulle prospettive e sul rapporto con il territorio". Perchè secondo Vinti, si sta solo spostando il probelma da un Comune all'altro.

I Socialisti Democratici. Diplomatici e possibilisti: sull'ipotesi di Fassa Bortolo non si deve buttare al vento il sito di Monticchiello, nel quale insiste una cava che potrebbe risultare congeniale all'attività dell'insediamento. Un fattore determinante che permetterebbe di coniugare lo sviluppo di questa area - e una marcia in più sul fronte industriale, penalizzato e arretrato negli aultimi anni in Umbria - un basso impatto ambientale, e una risposta efficace in termini di vivibilità urbana.

Neanche a dirlo, ventilare un'ipotesi del genere fa ridere il Sole che ride. Scusate il calembour(lone). La risposta dei verdi è piuttosto grave: "Vorrà dire che respireremo la Fassa Bortolo".

I Ds? Sul sito guide.dada.net/documentazione_ scolsatica_on_line_/lingue/ è possibile iscriversi ad un ottimo corso on line di dialetto trevigiano. Utilissimo di questi tempi.