Confessatelo: chi non ha mai desiderato vestire, anche solo per un'ora, un abito da sposa scintillante e degno delle proprie grazie? Se anche vi ostinate a negarlo, personalmente non mi vergogno nel dire che io un pensierino ce l'ho fatto.Magari un bel tubino lungo con un taglio che esalti il punto vita e con la scollatura all'americana. Se non se fosse che per entrare in Chiesa occorre un pò di decenza, lascerei scoperta la schiena e ci farei pure un bello spacco alla Jessica Rubbit. Altro che minigonne, quelli si che erano tempi, quando le gambe irrompevano malandrine da quella fessura vertiginosa e ci si rifugiavano maliziose quando venivano colte in flagrante da uno sguardo. Alba Parietti -coscia lunga ci ha fatto la gavetta con gli spacchi, prima di convertirsi allo stile imperante della velina-gonna corta e ammazza fantasia degli anni '90.
- non so se lo sapevate - ma nella psicologia dei colori, gli studiosi contemporanei sostengono che il beige sia il colore .. dell'invito sessuale senza pudori. Insomma, un messaggio subliminale al miglior offerente.Senza mettere in allarme nessuna, per carità.
Il corredo delle promesse spose di allora tornerà protagonista con il contributo della popolazione, che per l'occasione si è impegnata a ricercare tra i propri tesori di famiglia tutti gli accessori e gli abiti nuziali custoditi gelosamente negli anni. L'idea nasce qualche tempo fa, in una divertente serata a casa di alcune amiche di Fratticiola, che si ritrovano a ricordare i tempi in cui erano bambine. “Alcune di noi – racconta Federica Bardani, una delle organizzatrici dell'evento – hanno vissuto tra pizzi, merletti e crinoline, altro le hanno solo immaginate altre ancora ricordavano i bauli di biancheria fatti e ricamati dalle loro nonne, e nei quali si conservano pezzi di storia, come gli abiti da sposa che si tramandano di generazione in generazione”. E l'occasione è ottima perché una di queste amiche provi ad indossare il vecchio abito della nonna, tra trepidazione e curiosità. “La voce di questa idea – continua poi Federica – ha fatto presto il giro delle case e delle botteghe del paese, destando molto interesse in tutte le donne, che hanno portato i propri abiti per farli sfilare in piazza”.E a vestirli domenica saranno nipoti e figlie, nonché le novelle spose del nuovo millennio.







