Per rispolverare la memoria: nel nuovo modulo spariscono i cassonetti, e la spazzatura, appositamente divisa per tipologia di scarto, si raccoglie due volte alla settimana (il lunedi e il venerdi) nei luoghi stabiliti dall'amministrazione comunale di concerto con il gestore Tsa.
E da allora si sono verificati disagi, equivoci e resistenze della cittadinanza. Con il bel risultato di vedere cumuli di buste e sacchetti dall'olezzo nauseante ammassati lungo le principali strade di transito, e sotto il bel sole estivo. Vi consiglio di fare un giro su un post vecchio "E per fortuna arrivò il carabiniere nudo" (luglio). Emblematico.
Ed eccoci alle ultime battute del 2007. Buttar via gli oggetti vecchi alla fine di un anno, per aprire le porte a quello nuovo con l'auspicio di migliori prospettive di vita. Qualcuno deve aver preso il detto popolare in parola. Nell'isola ecologica di via Piana, domenica mattina campeggiavano già alcuni scatoloni, teli di plastica (orrore!!!), e qualche oggetto buttato a terra perché nel cassonetto dei rifiuti non entrava.In verità è una situazione non nuova in via Piana, come in altri siti di raccolta rifiuti del territorio castiglionese. Ma non in queste proporzioni.
Martedi 1 gennaio il popolo dei "buoni auspici per il 2008" era aumentato con mobili da cucina, e altre masserizie non ben identificate. Ma tutte naturalmente targate 2007.
Alla faccia dei buoni propositi, certa gente non cambia mai abitudini. (nella foto a lato lo scatto di domenica 30 dicembre)