MAGIONE – "Seduto in quel caffè io non pensavo a te ..Guardavo il mondo che girava intorno a me ..Poi d'improvviso lei sorrise e ancora prima di capire mi trovai sottobraccio a lei stretto come se non ci fosse che lei. .Vedevo solo lei e non pensavo a te" - Questo era il 29 settembre di 40 anni fa.. e sarà ancora il 29 settembre 2007.
All’ex cinema Carpine ci saranno anche i familiari di Lucio Battisti e alcuni amministratori comunali di Poggio Bustone, il paese che ha dato i natali al cantautore laziale, per festeggiare i “primi” 40 anni del “29 settembre”. Non una data ma una delle canzoni più gettonate a cavallo tra gli anni ’60 e ’70 e che rappresenta il preludio musicale alla consacrazione di Battisti come cantautore. Il brano, cantato dal gruppo Equipe ’84, ma scritto da Battisti e Mogol, riscosse nel pubblico e nella critica un successo clamoroso sin da suo debutto. Si presentò nel panorama musicale italiano degli anni ’60 con una veste assolutamente originale: il testo, in prima persona e dai tempi narrativi inconsueti, era accompagnato in sottofondo dalla voce di uno speaker del radiogiornale e proponeva sonorità prese in prestito e rielaborate dalla beat generation della Londra di allora. Era il 1967, e il ritornello della canzone ripeteva che “oggi 29 settembre, seduto in quel caffé io non pensavo a te”. Dopo la performance dell’Equipe ’84 anche Lucio la cantò, la sua vocalità stirata fino a sfiorare la disperazione è rimasta nel cuore di molti, soprattutto in quello dei fan di Magione che vogliono ricordare l’importante anniversario con una serata dedicata. L’appuntamento è per sabato prossimo presso la sede dell’associazione Arci di Magione (ex cinema Carpine), con un concerto live e improvvisazioni musicali di alcuni ospiti in omaggio alla memoria di Battisti e di una canzone che ha fatto la storia della musica italiana.