PERUGIA - Non a caso si chiama "gelato". E' quel microfono dalla palla tonda sull'estremità, che si usa per le interviste e ha l'impugnatura simile in tutto ad un bel cono alla crema e cioccolato. Solo che la cialda è dura e difficilmente masticabile, e il gusto del gelato ivi contenuto un pò - come dire- metallico?
Mi rendo conto che la notizia è un pò datata ma avevo rimosso il ricordo fino alla puntata di giovedi scorso di Giovani e Sport su Umbria Tv. Purtroppo riesco a vedere il programma solo in replica la domenica, nel momento tra il post pranzo e il "ora me tocca andà a lavorà per altre quattro ore". Nell'appuntamento precedente, però, con grande sorpresa e qualche buona risata, ho potuto notare che ad una giovane leva del calcio il "gelato" della tv piace eccome!
Parte il giro di autopresentazioni dei bambini, che AL microfono devono dire nome, cognome, ruolo nella squadra e società di appartenenza. Arrivato il turno di un bimbetto di colore simile all'amato cicciobello noir, distratto e serenamente tra le nuvole, invece di rispondere s'è messo il "gelato" in bocca. Si, proprio il microfono.
Verducci non te l'aspettavi eh! - direbbe Vasco Rossi - E invece, eccolo qua..
Della serie, se non ci fossero le emittenti private, la domenica non sarebbe più la stessa.